Insieme a slug e meta title, fa parte dello snippet: stiamo parlando della meta description SEO, uno dei fattori di ranking indiretti utilizzati da Google per il posizionamento. Ma che cos’è, a cosa serve e perché è importante questo parametro? Daremo una risposta dettagliata nelle prossime righe.

Meta description SEO, ecco che cos’è

Si tratta di una breve frase, in genere di una o due righe (per un totale di 145-160 caratteri). Si trova sotto il relativo titolo SEO nella pagina dei risultati di Google e riassume il contenuto dell’articolo a cui si riferisce. Fa parte dei tag HTML e, se impostata a regola d’arte, permette di aumentare il traffico in entrata verso la propria pagina web.

In questo modo, aumenta la percentuale di CTR (click trought-rate, cioè la percentuale di click in base alle visualizzazioni totali). Per risultare efficace, la descrizione meta dovrebbe contenere la parola chiave.

Meta-tag in HTML

L’impostazione del parametro deve risultare accurata e pertinente al contenuto, in modo da rispondere adeguatamente al search intent. Ecco come dobbiamo annotare la meta-description in linguaggio HTML:

<head>
<meta name=”description” content=”Quello che voglio scrivere”>
</head>

Se dimentichiamo di inserirla, il motore di ricerca ne genererà una in automatico. In questo caso può essere un “collage” di più parti di testo, che il sistema estrae in base ai titoli e alla keyword scelta in partenza.

I motivi per cui le meta-description sono importanti

Una buona sintesi del contenuto permette di destare l’interesse degli internauti, incoraggiandoli a cliccare sulla pagina. Ne migliora il posizionamento sui motori di ricerca, ma per via indiretta, quindi senza una correlazione causa-effetto tra meta-description e aumento del ranking. Questo perché Google potrebbe ignorare i meta-dati.

Maile Ohye ha affermato, addirittura, che fino al 2010 il sistema le considerava come spam. Solo dopo è avvenuta una rivalutazione del tag e se ne è chiarita l’utilità, perché fa capire agli utenti quanto il testo sia pertinente alle loro ricerche.

Scrivere una meta description, istruzioni per l’uso

Per sapere come impostare il tag, dobbiamo sapere qual è il suo scopo. Serve a far comprendere all’internauta che l’articolo rappresenta la risposta alle sue ricerche. E al proprietario del sito web assicura nuovi click e visite a quella e ad altre pagine interne.

Regole per descrizioni meta efficaci

Più è impostato bene, più questo tipo di tag porterà traffico allo spazio virtuale. Per trarne il meglio nel minor tempo possibile, bisogna ricordare di:

  • corredare tutti gli articoli con una meta description

  • utilizzarne una per ogni pezzo, senza fare copia-incolla

  • fornire le informazioni più importanti in modo conciso

  • utilizzare i codici html

  • rispondere alle domande degli utenti.

Quanto alla lunghezza, ufficialmente non c’è un limite. Ma, di fatto, la descrizione viene troncata dopo circa 160 caratteri, per adattarsi alla larghezza del monitor.

Meta dati SEO, la lunghezza ideale

Tale fattore dipende sia dal numero di caratteri sia da quello dei pixel. In genere, Google riporta per intero descrizioni meta di 145-160 caratteri. Anche l’estensione di questi ultimi ha la sua importanza e può influire sullo spazio disponibile.

Focalizzarsi sul contenuto del testo

Più che la lunghezza delle frasi in sé, è importante trasmettere l’essenza dell’articolo entro il range consigliato. In altre parole, deve invogliare il lettore a cliccare.

Modi per ottimizzare la meta description

Oltre a essere breve, scritto per i lettori e SEO oriented, il riepilogo del testo sarà:

  • breve e conciso
  • scorrevole e preciso
  • con le keywords inserite in modo naturale e ponderato
  • coerenti con il tone of voice e lo stile del website
  • limitare apici, virgolette e simboli speciali

È molto importante non esagerare con la ripetizione delle parole chiave, per evitare keyword stuffing e perdita di posizionamento sul motore di ricerca.

Per permettere al lettore di inquadrare immediatamente l’argomento, è consigliabile inserire una call to action, rispondere a una domanda pertinente al tema e scrivere di cosa parla l’articolo, senza preamboli.

Modifiche della descrizione meta da parte di Google

Il rispetto delle indicazioni appena date riduce al minimo le probabilità che il motore di ricerca modifichi i meta dati. Per capirne i motivi ed evitarlo, seguiremo i consigli di John Mueller.

Cambiamento della descrizione meta: perché succede?

In base alle considerazioni di Mueller, Google potrebbe elaborare un testo per conto proprio, perché:

  • il meta tag non è pertinente
  • il riepilogo è presente in molte altre pagine del sito web
  • non corrisponde alle ricerche degli internauti. 

Modi per evitare rielaborazioni automatiche della meta description

Ecco come aggirare l’ostacolo della manipolazione da parte di Google, secondo John Mueller:

  • testo unico
  • adattabilità allo snippet
  • corrispondenza con le ricerche degli internauti. 

E se Google continua a sovrascrivere la meta description?

Vuol dire che il sistema, in grado di interpretare il testo in base alle richieste degli utenti, vuole aumentare le probabilità di ricevere click.

Gestione dei riepiloghi cambiati in automatico da Google

Innanzitutto, occorre verificare di non aver commesso gli errori indicati da Mueller. Se così fosse, conviene apportare eventuali modifiche solo se le keywords hanno bassa competitività per alti volumi di ricerca. E valutare volume di traffico e CTR.

Gli errori più frequenti

Come abbiamo visto, la stesura di una meta description richiede abilità tecniche e di scrittura persuasiva. Ecco gli sbagli da evitare:

  • scrivere riepiloghi di scarsa qualità, incoerenti e non espositive
  • frasi troppo lunghe (oltre i 160 caratteri)
  • non compilare il campo
  • utilizzare le stesse descrizioni in più articoli. 

L’aiuto in più: servirsi delle programmazioni

Differenziare le meta descrizioni è più semplice per siti web gestiti in maniera autonoma e con un numero limitato di pagine. Più complicata è la situazione delle grandi piattaforme, dove accedono più utenti e sono presenti archivi monumentali di articoli.

In tale frangente sarà utile stabilire una priorità tra i vari contenuti e ottimizzarli per la SEO, ma ricordando di scrivere per gli utenti. Quindi è meglio evitare di riportare una sfilza di parole chiave o frasi prive di senso compiuto.

Il peso della meta description nel posizionamento SEO

Scrivere bene questa parte dello snippet porta ad avanzare nel posizionamento, ma in maniera indiretta, perché il motore di ricerca potrebbe generare in automatico una nuova meta-description. Per aumentare il traffico, quindi, è bene non sottovalutare la compilazione dei metadati.

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