In che cosa consiste la contabilità in regime forfettario? Come si gestisce? E’ possibile fare tutto da soli? Sono domande che attanagliano chi sta per aprire una partita IVA in regime forfettario o l’ha aperta da poco. Esse nascondono la necessità di tenere sotto controllo l’aspetto burocratico, contabile e fiscale sotto controllo, in modo da dedicarsi anima e corpo alla propria attività, alla propria crescita come professionista o imprenditore.
In questa guida mettiamo finalmente i puntini sulle i fornendo informazioni chiare ed esaustive sul regime forfettario. Affronteremo anche lo spinoso tema del fai da te, che pone sempre gli autonomi di fronte a un complicato bivio. Infine, parleremo di Fiscoeasy, un progetto che punta a supportare le partiva IVA nella gestione della contabilità in regime forfettario.
Le peculiarità della contabilità in regime forfettario
Il regime forfettario è nato per sostituire il vecchio regime dei minimi. Dunque, il suo scopo è favorire i lavoratori autonomi e le imprese medio-piccole mediante una fiscalità più leggera e semplificata, con un fabbisogno documentale ridotto.
La contabilità in regime forfettario presenta alcune caratteristiche peculiari. Ecco una panoramica.
- Ridotto carico fiscale. Il regime forfettario garantisce l’esonero da molte tasse e balzelli: IRPEF, IRAP e IVA. Ciò rappresenta un sollievo dal punto di vista economico e anche “documentale” in quanto riduce l’impegno dal punto di vista burocratico.
- Flat tax. Il regime forfettario impone il pagamento di una sola tassa sul reddito, ovvero l’imposta unica sostitutiva. Si tratta di una peculiare forma di flat tax, valida per tutte partite IVA forfettarie a prescindere dal loro reddito. Per la precisione, si attesta al 15%. Fanno eccezione le partite IVA Startup, sotto-regime cui possono accedere coloro che hanno aperto un’attività per la prima volta e che dura cinque anni. In quel caso, l’imposta unica sostitutiva è al 5%. Ad ogni modo, parliamo di aliquote piuttosto “clementi”.
- Deduzione forfettaria. E’ la caratteristica principale del regime forfettario, e da cui prende il nome. Le partite IVA forfettarie non devono perdere tempo ad accumulare scontrini e fatture allo scopo di ridurre l’imponibile in fase di dichiarazione dei redditi. A ciascuna attività è assegnata una deduzione forfettaria, ovvero una percentuale di reddito lordo che è possibile escludere dal pagamento delle tasse. In genere si pone tra il 65% e il 78%. Questo elemento semplifica la contabilità dal punto di vista burocratico e può portare a vantaggi economici. Per esempio, quando i costi legati all’attività pesano sul reddito lordo per una percentuale inferiore alla deduzione forfettaria medesima.
- Limiti di fatturato. La partita IVA in regime forfettario non è per tutti, ma solo per chi rispetta determinati requisiti. Il più importante è il limite di fatturato, che si attesta sugli 85.000 euro lordi annui.
Si può gestire un forfettario in totale autonomia?
La contabilità in regime forfettario è molto più semplice rispetto alla contabilità degli altri regimi. Ciò significa che può essere gestita in solitaria? Ovviamente no. Stiamo pur sempre parlando di fiscalità e burocrazia, veri e propri campi minati per chi non vanta esperienza in merito. Il rischio, soprattutto per un professionista che si affaccia al mondo del lavoro, è di commettere errori. Mai come in questo caso, la legge non ammette ignoranza, sicché si espone a sanzioni anche molto salate.
Dunque, il consiglio è di farsi assistere da chi eroga servizi da commercialista. E qui sovviene subito una domanda: a chi rivolgersi? Al classico commercialista sotto casa, che magari impone noiose e fastidiose sedute in ufficio? Non è un’idea da buttare, ma c’è molto di meglio. C’è Fiscoeasy.
Cosa significa affidarsi a Fiscoeasy
Fiscoeasy è un servizio di commercialista online che nasce dall’esperienza di Studio Cuscito, una delle realtà più fulgide del segmento commercialistico Italiano. E’ un servizio completamente online, ma ben ottimizzato e organizzato per fornire una piena assistenza ai professionisti e alle imprese. Non è un surrogato del servizio in loco, ma un’opportunità per risparmiare tempo, energia e anche denaro.
Il merito va alla capacità che Studio Cuscito ha dimostrato nella conversione agli strumenti digitali, ma anche a una piattaforma proprietaria incredibilmente efficace, chiara e comoda. Tra l’altro, Fiscoeasy è specializzata proprio nel regime forfettario, per il quale fornisce soluzioni ad hoc, dall’apertura alla gestione.
