Ti è mai capitato di notare la comparsa di brufoli in testa? Se la risposta è sì, sappi che non è un fatto così inconsueto. Anche se spuntano meno frequentemente rispetto a quelli sulla pelle, possono causare fastidi più accentuati, fino a provocare prurito e dolore.
Ma perché appaiono e quali sono le mosse da fare per arginare il problema? Nelle prossime righe scoprirai come mantenere il cuoio capelluto sano ed evitare che lo sfogo si diffonda su tutta la testa.
Brufoli in testa, le cause del disturbo
I motivi per cui potresti ritrovarti con qualche foruncolo sul capo sono parecchi, il più delle volte riconducibili a un’anomala proliferazione di un batterio: il Propinibacterium Acnes. Quest’ultimo trae nutrimento dal sebo prodotto dalla pelle e dal cuoio capelluto.
Con il passare del tempo l’area di ostruzione si ingrandisce al punto da impedire la normale fuoriuscita del grasso corporeo dalle ghiandole sebacee. Per tale ragione, il problema si mostra con più frequenza tra le persone con una cute tendente al lucido e all’unto, dovuta a squilibri ormonali.
Ma le alterazioni al sistema chimico dell’organismo non sono le uniche cause da prendere in considerazione. Tra le aggravanti e i fattori di rischio ricorda anche:
- lavaggi inadeguati (per eccesso e per difetto)
- uso di tinte e prodotti aggressivi
- alimentazione sbilanciata
- disidratazione
- psoriasi del cuoio capelluto
- infezioni micotiche
- follicolite
- dermatite seborroica.
Rimedi per i foruncoli in testa
La parola chiave per arginare gli effetti dell’eruzione è prevenzione. Il modo più semplice per evitare la comparsa di brufoli è seguire un buon regime alimentare: niente cibo spazzatura, pochi grassi buoni, tanta frutta e verdura e, ovviamente, molta acqua.
Altro punto importante è la scelta di detergenti e prodotti compatibili con la struttura e la consistenza dei capelli. Non devono alterare il film idro-lipidico e, possibilmente, non formare tanta schiuma. Ti sarà utile alternare gli shampoo e le maschere acquistati nei negozi con impacchi o lozioni a base di erbe e spezie, quali:
- menta
- ricotta, mandorle e farina di riso
- semi di papavero
- peperoncino, acqua calda e noce moscata.
La stesura segue più o meno le solite regole: applicazione su capelli asciutti, con tempo di posa variabile dai 15 minuti a mezz’ora.
Norme comportamentali e farmaci
Oltre alle dovute attenzioni per il lavaggio (applicare poco prodotto, usare acqua tiepida, evitare di graffiare il cuoio capelluto), ricorda di non grattare la zona con le unghie. Anche quando queste sembrano pulite, infatti, rimane sempre una carica microbica potenzialmente infettante sulle micro-ferite aperte.
Quando, poi, i rimedi naturali e le accortezze di routine non danno i risultati sperati, forse dovresti fare ricorso a prodotti ad uso topico. Tra quelli consigliati da medici, tricologi e farmacisti tieni presenti alcuni pacchetti per trattamenti d’urto, quali:
- ClearSkin
- Clearasil
- creme e unguenti all’acido borico.
Attenzione: trattandosi di farmaci e di preparati galenici, potresti riscontrare secchezza sulla parte trattata. Pertanto, la loro applicazione deve avvenire secondo i dosaggi consigliati, sotto stretta sorveglianza ed esclusivamente dietro consenso medico.
Una sostanza molto utilizzata in ambito tricologico e dermatologico è l’acido salicilico, parecchio impiegato contro l’acne. Vi sono molte altre molecole idonee al trattamento del disturbo, tra cui:
- zolfo, dall’azione riequilibrante
- acido lattico e glicolico, stimolanti la riproduzione cellulare
- dapsone, antibatterico e levigante
- perossido di benzoile, antinfiammatorio, esfoliante e sebo-normalizzante.
Effetti indesiderati
Un uso improprio di tali principi attivi può comportare la comparsa di reazioni avverse. Queste riguardano, in particolare:
- perossido di benzoile, sbiancamento della capigliatura, arrossamento e secchezza cutanea
- zolfo, cattivo odore
- dapsone, fenomeni irritativi della pelle.
Non dimenticare, infine, di tenere i capelli corti se sei soggetto al disturbo e di spazzolarli bene ogni giorno, per togliere tutte le impurità.