Il pesce è sicuramente uno degli alimenti più salutari che si possano consumare, sia per quanto riguarda gli adulti che per i bambini. Il pesce azzurro viene considerato un vero e proprio toccasana: la sardina può essere un’ottima idea per un’alimentazione migliore e che possa garantire nutrienti a sufficienza.
Sardine e pesce azzurro: cosa sapere
Occorre partire da un aspetto importante, ovvero che le sardine rientrano nella categoria del pesce azzurro. Questo vuol dire che possiede una quantità di grassi maggiore, oltre a più energia e vitamine rispetto al pesce bianco comune. Il colore della sardina è tendente al blu scuro a livello del dorso, mentre il ventre si presenta argentato e di piccole dimensioni. Bisogna parlare del fatto che il pesce azzurro ha assunta una certa rilevanza in campo alimentare in quanto ha una serie di principi nutritivi molto importanti sia per gli adulti, che per i bambini. Oltre a dover considerare che si tratta di nutrienti benefici per la salute dell’organismo umano: basti pensare, per esempio, alla capacità di migliorare la circolazione sanguigna. Un’ottima alternativa alimentare a cibi con alto contenuto di proteine, tra cui formaggi, carne e uova. Mangiare bene oggi può diventare un elemento di grande importanza e alla base della salute sia dei più grandi che dei più piccoli. Questo vuol dire prestare attenzione a tutto così da non commettere alcun topo di errore.
Valori nutrizionali delle sardine
È giusto ricordare che il quantitativo di grassi del pesce azzurro è notevole e si tratta di molecole molto simili a quelle vegetali, dunque ricchi principalmente di omega-3. Sono proprio questi quelli che vanno meglio per garantire salute all’organismo umano: si pensi allo sviluppo cerebrale o anche la funzione protettiva nei confronti sia del cuore che, in generale, di tutto il sistema circolatorio. Diverso il discorso rispetto ai grassi animali che presentano una concentrazione di grassi saturi maggiore e sono proprio questi che, col passare degli anni, potrebbero diventare origine di problemi di salute. Aumentare l’apporto di pesce azzurro nel corso della settimana dà modo di avere gli effetti molto simili a quelli di un integratore alimentare per la funzionalità cardiaca, giusto per fare un esempio. Ricche anche di vitamine le sardine, principalmente A, B12, B3, D. Oltre a essere un’ottima fonte di una serie di minerali, tra cui fosforo e ferro, ma anche sodio, magnesio e calcio.
Le proprietà delle sardine
Pensare che le sardine facciano bene alla salute non è affatto un errore. Impattano bene sui livelli di colesterolo nel sangue, facendo in modo che vengano tenuti sotto controllo quelli del cosiddetto “cattivo” LDL, prediligendo l’HDL, ossia quello “buono”. Viene ridotta notevolmente la possibilità di andare incontro ad arteriosclerosi e a tutti quei problemi di non poco conto per quanto riguarda il benessere cardiocircolatorio. Possono essere un alimento adattabile all’alimentazione sia dei grandi che dei bambini, ricche di vitamina D, fondamentale per le ossa, oltre che per il sistema immunitario. Viene perciò assorbito al meglio anche il calcio che così permette alle ossa di mantenere una struttura salda e che possa essere quanto più resistente possibile nel corso del tempo. Le sardine contengono fosforo in buone quantità, utile per la matrice ossea, oltre che per lo sviluppo e il corretto funzionamento del sistema nervoso. Anche le proteine delle sardine sono molto utili per muscoli e tessuti connettivi, facendo in modo che mantengano le loro funzioni principali. Correggere l’alimentazione quotidiana, inserendo almeno una volta a settimana del pesce azzurro, e dunque delle sardine, può essere un ottimo modo per non ricorrere a farmaci.